Perché la pasta integrale fa bene?
Perché la pasta integrale fa bene? Scopriamo insieme i vantaggi per chi mangia integrale
Mangiare pasta integrale fa bene alla salute, su questo ormai non ci sono più dubbi. I motivi sono tanti: la pasta integrale fa bene perché è più rica di fibre, elementi indispensabili per contrastare molte patologie, ma recenti studi scientifici hanno dimostrato che è anche un valido aiuto per prevenire alcune forme cancerogene.
Uno studio pubblicato sul British Medical Journal infatti ha dimostrato come esista una relazione concreta tra il consumo di cereali integrali e cancro che dimostra come consumare abitualmente cereali integrali diminuisca in maniera sensibile la possibilità di patologie come il cancro del colon-retto.
Normalmente si trovano due tipi di pasta, quella di “tipo integrale”, preparata con smola di grando duro raffinata a cui si aggiunge della crusca. C’è poi la pasta prodotta con farine integrali di grano duro, che vengono prodotte dalla macinazione del chicco senza che venga aggiunto nient’altro. Per una questione di norme soltanto la pasta di “tipo integrale” può essere denominata ufficalmente “pasta integrale”.
Per capire che la pasta integrale fa bene è comunque sufficiente analizzare le sue capacità nutrizionali: 100 g di pasta integrale contengono 6 g di fibre, e cioè il 20% della dose giornaliera consigliata. Questo tipo di pasta inoltre è ricca di lipidi e contiene meno carboidrati rispetto alla pasta raffinata, oltre a contenere una piccolissima quantità di grassi.
Il vero plus della pasta integrale è costituito dalla grande ricchezza di fibre, che aumentano il senso di sazietà e ritardano la ricomparsa dello stimolo della fame. Motivo in più per consigliare la pasta integrale a chi sta seguendo una dieta per perdere peso.
Vi consigliamo di controllare sempre le etichette: a volte infatti oltre alla dicitura “Integrale” è possibile notare un’altra dicitura che recita “farina integrale al 20%”. Chiaro che è meglio evitare prodotti di questo tipo…