Vi è mai capitato di guadare una torta e di sentirla di vostro gusto senza averla neanche assaggiata? Questo mi è capitato con la crostata che oggi vi propongo, facile e buonissima, ma come sempre, quando gli ingredienti sono pochi, procuratevi ingredienti eccelsi.
Ho usato una frolla di un grande Maestro come Omar Busi e la crema mi è stata passata da un’appassionata come me Francesca Pellicani.
FraIngredienti:
Per la frolla
- 500 g. di farina 00
- 300 g. di zucchero semolato
- 200 g. di burro a temperatura ambiente
- 125 g. di uova intere
- 2,5 g. di sale di Cervia
Per la crema
- 50 g. di succo di limone
- la scorza del limone
- 4 uova
- 120 g. di zucchero semolato
- 30 g. di fecola di patate
- 200 g. di panna fresca
Io vado in planetaria con la foglia, ma voi potete fare la frolla come siete abituati; montate il burro morbido con lo zucchero e il sale, appena sarà spumoso unite le uova già miscelate. Unire la farina alla fine e finite di impastare, allargare su un foglio di cartaforno l’impasto, coprite con un altro foglio e mettete in frigorifero una notte intera; se proprio andate di fretta il riposo non potrà essere inferiore alle 2 ore perché la farina deve riposare e reidratarsi.
Preparate ora la crema, vi servirà una capace caraffa dove mettere il succo del limone con la scorza del limone grattugiata. Naturalmente cercate di usare un limone biologico, lavatelo bene e grattate solo la parte gialla senza raschiare il bianco che risulterebbe amaro, io ho usato un ottimo limone di Amalfi.
Aggiungete la fecola (non un altro amido perché dovrà cuocere) e mescolate con lo zucchero, quindi unite le uova ed infine la panna, miscelate con la frusta.
Con il mattarello assottigliate la frolla fino a 2,5 e foderate una tortiera per crostate, versate la crema dalla caraffa fino a livello del bordo e cuocete in forno già caldo a 180° per circa 40 minuti.
Sformate la crostata solo quando sarà ben freddata, io ho spolverato con zucchero al velo.
Provatela e fatemi sapere se anche a voi è piaciuta come a me!