Frittelle di mela profumate, la ricetta del lunedì di Love & Culture – Greenpink Magazine. Per un carnevale tutto da gustare.

Come ogni Carnevale si ripresenta l’occasione di preparare delle frittelle, perché, diciamocelo, se non non ci fosse una valida ragione per friggere non lo faremmo mai e poi mai 😉

Questa ricetta è diversa dalle solite frittelle di mela tagliate a dischetti, perché sono tutte fatte a cubetti e l’impasto ha un gradevole profumo di fine inverno.

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Ingredienti

Per preparare le nostre frittelle di mela profumate vi serviranno:

  • 250 gr di farina tipo 1
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 50 gr di zucchero semolato
  • 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
  • 1 arancia (per la scorza)
  • 2 uova piccole
  • 250 ml di latte intero
  • 1 pizzico di sale
  • 2 mele renette
  • q.b. olio di semi di arachide (per friggere)
  • q.b. di zucchero di canna demerara

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La ricetta

Prima di tutto lavate molto bene le mele, togliete loro il torsolo e tagliatele a piccoli cubetti senza togliere la buccia, il risultato sarà più rustico e sicuramente più sano e saporito, mettete i cubetti in una ciotola e bagnateli con il succo dell’arancia, servirà a non far annerire la mela e conferirà sapore e profumo. Mettete da parte.

Ora, in una capace terrina unite le polveri e miscelatele con la forchetta, aggiungete le uova, la grattata della scorza d’arancia (grattate prima di spremerle), il sale e tutti i cubetti di mela precedentemente preparati e poi scolati e asciugati in un po’ di carta da cucina; unite il latte e mescolate perché sia tutto ben amalgamato.

Fate riposare almeno 15 minuti questa pastella.

Fate scaldare bene l’olio in una pentola (meglio se alta e stretta) e cuocete le frittelle (circa 170°) poche alla volta facendo cadere un po’ d’impasto da un cucchiaio.

Dovranno risultare dorate, ma non troppo brune.

Raccoglietele mano a mano e fatele scolare dall’olio su della carta da cucina; disponetele su un piatto da portata e, ancora calde, cospargetele di zucchero di canna.

Buon carnevale a tutti!

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