Pasta al pomodoro, cosa c’è di più semplice e buono? Già si trovano pomodori che hanno sapore d’estate e allora ho pensato di risottare la pasta… tanto per cambiare.
Ingradienti? La pasta che più vi piace, io ho utilizzato degli spaghetti di Gragnano che hanno una cottura di 14 minuti, ma andrà bene anche un formato corto come pennette o tortiglioni, insomma fate voi. Un bel cestino di pomodoro fresco, io ho utilizzato la varietà Piccadilly; inoltre vi servirà dell’olio extravergine d’oliva, uno spicchio d’aglio fresco (adesso si trova anche varietà rossa che è buonissima) e foglie di basilico.
Cuocete la pasta nel modo classico, in abbondante acqua salata ed arrivate fino alla metà della cottura prevista.
Intanto in una capace padella (prevedete che dovrà contenere oltre al sugo anche tutta la pasta) mettete un giro d’olio e l’aglio schiacciato e fate scaldare. Poi unite i pomodori fatti a pezzi e proseguite la cottura.
Appena la pasta sarà a metà cottura, passatela direttamente dalla pentola alla padella senza scolarla troppo. Continuate la cottura in padella girando di tanto in tanto, deve essere un sugo molto “brodoso” per permettere alla pasta di cuocere al meglio, il sugo piano piano si restringerà , la pasta rilascerà il suo amido che legherà il tutto in una piacevole armonia…
Per arrivare a fine cottura potrebbe servire aggiungere ogni tanto un mestolo di acqua di cottura della pasta, perciò tenete l’acqua della pentola a fianco, in caldo.
Il risultato sarà uno spaghetto assolutamente avvolto nel sugo, succulento e profumatissimo. Impiattate con l’aggiunta di una foglia di basilico.
Provateci, è lo spaghetto giusto per una cenetta a due, per farvi una coccola con una pasta e un buon calice! Buona condivisione.
P.S.: per una cenetta a due, omettete l’aglio!